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Santuario Madonna della Corona

Domenica 2 Dicembre
da Brentino al Santuario Madonna della Corona

Disl. m 700 - 4 ore - E

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ore 8.00 - partenza dalla Sede di Sat di Mori per Brentino

 con mezzi propri.

ore 8.30 - ritrovo a Brentino

 

Come tradizione Pranzo al Ristorante "SPERANZA" a Spiazzi

Menu': Bis di primi - dolce - caffè - vino ed acqua al prezzo di €13,00

 

(possibilità di richiedere anche il secondo piatto)

 

 

Il santuario mariano conosciuto come “della Corona” è certamente il più notevole della diocesi di Verona. Il toponimo Corona (nessun riferimento al rosario) è riconducibile a Crona dall’antico termine “Kron” o “Korn” (= roccia, dirupo o anche genericamente monte roccioso).

Ed in effetti il santuario si colloca in un luogo detto Corona, sul versante sud-orientale del Monte Baldo in appicco sulla Valle dell’Adige.

La sua ardita posizione - dalla valle il santuario appare propriamente incollato alla parete rocciosa - è l’elemento paesaggistico predominante.

La devozione si è polarizzata intorno alla Madonna dell’Addolorata a motivo della presenza di un gruppo marmoreo della “Pietà” fatto fare da Lodovico di Castelbarco nel 1432.

L' itinerario molto conosciuto e frequentato da pellegrini, escursionisti e visitatori è il

Sentiero della Speranza che da Brentino Belluno arriva fino al Santuario della Madonna della Corona.

Lungo circa 2,500 metri con un dislivello di circa 600 metri, il sentiero può essere percorso in 2 ore circa di cammino.

Dal paese di Brentino (m. 173) parte una scala selciata che entra nel bosco e si trasforma in un sentiero con più tornanti.

Si entra nel Vajo del Santuario e una scalinata scavata nella roccia con un tornante in una grotta arriva sotto la chiesa, nella parte opposta della valle su un terrazzo panoramico.

Si unisce al secondo percorso, sempre a piedi che arriva dal paese di Spiazzi. A questo punto la valle è attraversata da un ponte seicentesco che prende il nome, Ponte del Tiglio. Superato il ponte, il sentiero prosegue alto sul fianco della valle e raggiunge con una serie di gradini finali scavati nella roccia il Santuario della Madonna della Corona (m. 773).