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Traversata Molina di Ledro - Monte Carone - Pregasina

DOMENICA 9 GIUGNO - Alpi di Ledro

 

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Purtroppo l'escursione programmata per i

Laghi di Sopranes non è ancora praticabile.

Verrà riproposta più avanti.

 


ESCURSIONE DI DOMENICA 9 GIUGNO 2019

 

Traversata da Molina di Ledro-Pur a Pregasina con salita al MONTE CARONE (Alpi di Ledro) m. 1621

 

Durante la Grande Guerra il monte Carone fu trasformato dai comandi italiani in un grande complesso militare: lo scopo era quello di sbarrare la strada ad eventuali offensive austriache nella zona del lago di Garda. Il grandioso panorama che si può godere oggi dalla cima del monte Carone fa intuire facilmente l’importanza strategica del sito. La cima era quindi altamente strategica per il controllo di questo settore.

 

Si parte da Piani di Pur 662m (sponda meridionale del lago) di Molina di Ledro, dove si imbocca il sentiero n. 421.

Si percorre inizialmente una piccola stradina asfaltata che poco dopo diventa strada sterrata e più avanti vero e proprio sentierio su terreno sabbioso e sassoso. Il sentiero percorre la Val Fontanine, è affiancato sulla destra orografica da un piccolo rio le cui acque a tratti scorrono interrate.

In assenza di pioggia è facilmente percorribile in quanto presenta una dolce pendenza. Arrivati a Passo Nota (m 1208), costituito da un ampio declivio erboso, facciamo sosta per il pranzo al sacco o al Rifugio degli Alpini.

 

Si oltrepassa il Rifugio degli Alpini Paso Nota 1208m, si giunge presso alcuni cartelli segnaletici che indicano di abbassarsi seguendo l’indicazione Bocca dei Fortini, ma a noi compare sulla sinistra la mole rocciosa del Carone, con le indicazioni al monte Carone, la salita e discesa viene considerata per escursionisti esperti per il fatto che l’ultimo tratto del sentiero su e giù è aereo e un po’ esposto, ma la presenza di cordini metallici rende i passaggi sicuri comunque da considerare EE.

La salita è ripida ma si procede con relativa facilita grazie ai molti gradini scavati nella roccia e all’ausilio di cordini di acciaio che fungono da corrimano di sicurezza. Nel punto più stretto si ha proprio l’impressione di salire lungo un caratteristico comino roccioso…. presumo che sia per questa particolarità che questo tratto di sentiero attrezzato prende il nome di “camino”.

Si possono notare rovine di vecchi insediamenti e postazioni d’artiglieria della Grande Guerra. Scendendo prendiamo la via del rientro sempre sul sentiero 421 poi 422 (101) passando da Passo Guil Passo Rocchetta fino a Pregasina, in parte sentiero e parte strada forestale.

Ad attenderci il pullman alla Madonnina.

 

Coordinatore: Simonini Gianni

 

2 Percorsi:

 

1° percorso:

salita 680m, discesa 770m, 5.30 ore, difficoltà - E

 

2° salita 1056m, discesa 1146m con salita al Monte Carone,

7.00 ore, difficoltà - EE

 

 

TRASFERIMENTO IN PULLMAN
  • ore 7.30 - STADIO QUERCIA ROVERETO
  • ore 7.40 - SEDE SAT DI MORI
PRANZO AL SACCO
 
Ricordiamo che la Sat di Mori non utilizzerà più bicchieri e stoviglie in plastica usa e getta. Consigliamo ad ogni partecipante di portarsi nello zaino un proprio bicchiere oppure l'apposito kit.